Il modello “730” è una modalità di dichiarazione dei redditi che permette di recuperare imposte a credito o conguagliare imposte a debito direttamente nella busta paga o pensione; in alternativa c’è il modello di “dichiarazione dei redditi” tramite il quale le imposte a credito vengono rimborsate e/o compensate, mentre le imposte a debito vengono pagate con F24.
DOCUMENTI NECESSARI
□ Domicilio fiscale 01.01.2019 e 01.01.2020.
□ Numero di telefono cellulare/fisso/e-mail.
□ Modello cu 2020 redditi 2019 datore di lavoro o Ente pensionistico*/cassa edile.
□ Modello cu 2020 redditi 2019 rilasciato dall’Inps per l’indennità di disoccupazione, di mobilità, di maternità e per la Cassa Integrazione Guadagni*.
□ Modello cu 2020 redditi 2019 del coniuge e dei familiari fiscalmente a carico.
□ Variazione residenza o situazione familiare anno 2019.
□ Atti notarili di eventuali terreni e fabbricati acquistati, ereditati, venduti o donati nell’anno 2019.
□ Visura catastale degli immobili che hanno ottenuto una nuova rendita catastale.
□ Immobili/conti correnti/ azioni/ obbligazioni detenuti all’estero.
□ Contratti di affitto per gli immobili concessi in locazione.
□ Per gli immobili concessi in locazione con applicazione della “cedolare secca”: dati catastali dell’immobile, contratto di locazione e registrazione cartacea o telematica all’agenzia delle entrate, eventuale raccomandata di comunicazione all’inquilino e Modelli F24 degli acconti versati.
□ Certificazione dei compensi per prestazioni occasionali, diritti d’autore o provvigioni.
□ Deleghe di acconti di imposta versati nel 2019.
□ Ogni altra documentazione attestante la percezione di redditi nel 2019.
□ Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (se non già presente in studio).
□ Codice fiscale del coniuge e dei familiari fiscalmente a carico se nuovo cliente.
□ Visura catastale degli immobili posseduti se nuovo cliente.
□ Contratto di mutuo e rogito notarile relativi all’acquisto/ristrutt./costruz. dell’immobile di residenza effettuati nel 2019.
□ Scheda unica per la scelta dell’8‰ - 5 ‰ - 2 ‰
SPESE DA DETRARRE O DEDURRE
□ Visite mediche specialistiche o generiche: fattura rilasciata dal medico.
□ Ticket, analisi, indagini radioscopiche, ricerche: fattura rilasciata dal centro sanitario.
□ Spese dentali: fattura rilasciata dal medico, dall’odontoiatra o dall’odontotecnico.
□ Apparecchi acustici: fattura o scontrino parlante del negozio accompagnata dalla prescrizione medica.
□ Acquisto o affitto di dispositivi medici conmarcatura CE: fattura o scontrino parlante della sanitaria o della farmacia.
□ Occhiali da vista, lenti a contatto: fattura o scontrino parlante (con codice fiscale dell’acquirente e descrizione del bene) dell’ottico optometrista oppure fattura o scontrino parlante del negozio.
□ Spese sanitarie per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali come da tabella A1 registro nazionale es. diabetici e metabolici no celiaci e lattanti.
□ Degenze ospedaliere: fattura rilasciata dall’ospedale o dalla casa di cura.
□ Riabilitazione, ginnastica, massaggi: fattura rilasciata dal centro sanitario accompagnata dalla prescrizione medica se rilasciata da un centro riabilitativo.
□ Cure termali: ricevuta del ticket se rese nell’ambito del SSN oppure fattura della struttura termale accompagnata dalla prescrizione medica.
□ Medicinali: scontrini parlanti della farmacia (scontrini con codice fiscale, codice alfanumerico identificativo della qualità del farmaco, natura e quantità).
□ Certificati medici per qualsiasi uso: fattura rilasciata dal medico.
□ Spese di assistenza specifica: fattura rilasciata dall’infermiere o dallo specialista in riabilitazione o da altro operatore specializzato riconosciuto accompagnata dalla prescrizione medica.
□ Spese per l’assistenza ai portatori di handicap: fattura della spesa e certificazione relativo al riconoscimento dell’handicap.
□ Spese per l’acquisto ed adattamento di autoveicoli: fattura della concessionaria e certificazione relativa al riconoscimento dell’handicap, non rientrano le manutenzioni con iva al 22%.
□ Retta della casa di riposo: dichiarazione rilasciata dalla casa di riposo dove sia separatamente indicato l’importo relativo all’assistenza medico-infermieristica rispetto all’importo relativo al vitto.
□ Spese per gli addetti all’assistenza personale(badanti): ricevuta rilasciata dall’addetto all’assistenza e certificazione attestante la non autosufficienza della persona assistita.
□ Interessi passivi per mutui ipotecari: contratto di mutuo, contratto di acquisto/ristrutturazione/ costruzione del fabbricato, ricevuta della banca relativa alle rate pagate nel 2019, fattura del notaio relativa all’atto di mutuo.
□ Contributi previdenziali: ricevute dei versamenti contributivi, compreso il versamento INAIL pagato dalle casalinghe.
□ Premi di assicurazione vita e infortuni: ricevuta del pagamento del premio versato, contratto di assicurazione.
□ Spesa per pratica sportiva ragazzi da 5 a 18 anni(palestra, piscina, ecc.): fattura, ricevuta o quietanza di pagamento.
□ Spese scolastiche: ricevuta di versamento per l’iscrizione a Università e scuole superiori, pubbliche e private, nonché le spese per mensa, viaggi d’istruzione, assicurazione e contributi.
□ Spese per la frequenza di asili nido: ricevuta di versamento della retta di frequenza dell’asilo nido.
□ Erogazioni liberali a favore di ONLUS: ricevuta rilasciata dall’Associazione nella quale risulti anche la modalità di versamento utilizzata.
□ Spese veterinarie: fattura rilasciata dal veterinario e scontrini farmaceutici relativi a medicinali specifici.
□ Contributi versati per le collaboratrici domestiche: ricevuta del bollettino postale, per la quota di competenza del datore di lavoro.
□ Versamenti a fondi pensione: ricevuta del pagamento effettuato, contratto stipulato.
□ Assegno periodico corrisposto al/percepito dal coniugeseparato: sentenza di separazione o divorzio. Non è deducibile la quota versata a favore dei figli.
□ Contratto d’affitto per chi è inquilino: contratto d’affitto per immobile abitazione principale.
□ Spese per interventi di recupero edilizio e risparmio energetico (50%/65%): per recupero edilizio fatture pagate nel 2019 e relativi bonifici bancari o postali e per risparmio energetico ricevuta dell’invio della documentazione all’Enea, fatture pagate nel 2019, relativi bonifici bancari o postali e altra documentazione secondo la tipologia di spesa.
□ Spese funebri fatture per spese riconducibili al funerale indipendentemente dal vincolo di parentela.
□ Detrazione del 65% per controllo da remoto di impianti (solo energetici)
□ Detrazione del 50% per remoto se collegato alla ristrutturazione
□ Frequenza di scuole per l’infanzia, per le elementari e per le medie fino a € 800,00 per figlio.
□ Spese per intermediazione immobiliare
□ Spese sostenute per l'acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
□ Premi per assicurazioni per il rischio di eventi calamitosi stipulate dal 01.01.2018
□ Spese per minori o maggiorenni con DSA fino al secondo grado d'istruzione con certificato medico
□ Sistemazione verde: è possibile portare in detrazione le spese sostenute per la sistemazione a verde dell'unità immobiliari e anche quelle sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali.